Il Milan riesce a piegare il Crotone solo ai tempi
supplementari, dopo che i 90' si erano chiusi sul risultato di 1-1.
Decisive le realizzazioni di Bonaventura e Niang.CHANCE PER SUSO - Massiccio turnover per Mihajlovic, che ha comunque convocato in extremis Montolivo e Bonaventura: il tecnico rossonero ha deciso di inserire i due centrocampisti italiani nella lista per la sfida al Crotone, così da non rischiare problemi in mezzo. In campo vanno però tutte le seconde linee, da Suso ad Honda, passando per Nocerino: 4-3-3 con il giapponese e lo spagnolo oltre a Luiz Adriano, reduce dal goal contro la Sampdoria. Tra i pali c'è Abbiati, difeso da Calabria, Zapata, Mexes e De Sciglio. A centrocampo spazio per Poli e Mauri.
Juric non rischia Stoian e Budimir, in panchina: in attacco c'è il nuovo arrivato Palladino insieme a De Giorgio e Torromino. Crotone in campo con il 3-4-3, Cordaz tra i pali avrà davanti Yao, Cremonesi e Ferrari. Centrocampo formato invece da Balasa, Barberis, Paro e Martella. Sabbione e Tounkara, così come la stellina Ricci, partiranno dalla panchina.
RITMI DI GARA BLANDI - Che quella tra Milan e Crotone sarà una partita spigolosa, si capisce dalle primissime battute di gioco: squadre corte in campo e giocatori più attenti alla fase difensiva. La formazione di Juric dimostra di volersela giocare a viso aperto mentre quella di Mihajlovic fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Cortiz.
IL CROTONE DETTA LEGGE - Al contrario di quello che si poteva pensare e visti i valori in campo, è il Crotone a costruire le occasioni più importanti del match. Torromino chiama alla grande risposta Abbiati in un paio di circostanze, così come De Giorgo che tuttavia non riesce a fare meglio del compagno di reparto. Nel Milan si segnala solo Suso con un tiro da posizione defilata che mette alla prova i riflessi di Cordaz.
LUIZ ADRIANO TIMBRA - Nella ripresa bastano appena 2' di gioco al Milan per sbloccare il risultato: Poli vede il movimento in profondità di Luiz Adriano che ha il tempo di smarcare Cordaz e di depositare la palla nella porta sguarnita. E' il goal che sblocca la partita e che fa pendere i favori sulla squadra rossonera.
BUDIMIR GELA SAN SIRO - Ed invece è il Crotone a tirare fuori il carattere ed a mettere sottopressione la retroguardia rossonera. Martella sfiora il pareggio di testa sul preciso cross di Balasa. E' il preludio al goal che arriva puntuale a seguito di una grande giocata di Budimir che si accentra dalla destra e lascia partire un diagonale che trafigge Abbiati. L'attaccante ha la palla anche del sorpasso ma la sua zuccata non trova lo specchio della porta.
EXTRAMILAN - Si va così ai supplementari, con il Milan che riprende ad attaccare a testa bassa. Il nuovo vantaggio è figlio della magistrale esecuzione da calcio piazzato di Bonaventura nel recupero del primo tempo. Nei secondi 15', invece, è Niang a chiudere definitivamente la contesa dopo essere stato smarcato a centroarea da Montolivo. Il Crotone lascia la competizione a testa alta.
Nessun commento:
Posta un commento