Il tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella, presenta la sfida contro
il Milan in conferenza: "Sfida dali mille stimoli, è un piacere
ritrovare Mihajlovic".
Esame di maturità per la Sampdoria, che domani sera andrà a San Siro dove affronterà il Milan dell'ex Mihajlovic: occasione di riscatto per il nuovo tecnico Vincenzo Montella, che ha esordito con una sconfitta alla prima uscita contro l'Udinese.
Intervenuto in conferenza stampa, l'ex tecnico della Fiorentina rende omaggio proprio al collega serbo: "Mi fa piacere ritrovare Sinisa, il Milan sarà un avversario stimolante per noi e per me stesso. Oggi è anche il compleanno di Mancini che è un amico, gli faccio i miei migliori auguri".
Montella ha la ricetta per battere il Milan: "E' la prima settimana che lavoriamo con tutti i giocatori della rosa, in casi come questi si dice sempre che serve tempo ma io non ne ho. Per ottenere un buon risultato su campi come questi serve tanto coraggio e personalità, non credo proprio che siano in crisi ma mi interessa soltanto fare il risultato. Numericamente abbiamo qualche problema in difesa ma questo non deve essere un alibi, soprattutto in trasferta servono molti più punti".
Ecco cosa non ha funzionato ad Udine: "Abbiamo fatto un gran possesso palla ma allo stesso tempo molto sterile, non c'è quasi mai stato un gioco in verticale come volevo: serve più profondità ed un posizionamento migliore da parte dei calciatori. Più che lavorare sull'aspetto fisico o mentale si deve farlo su tutto, io ho fretta e i ragazzi devono averne come me".
Nessun commento negativo su Muriel: "Il discorso relativo alle sue doti lo sento ormai da ben cinque anni, lo so molto bene: ha tutte le qualità per diventare determinante, inoltre mi sembra anche molto motivato. Fernando? Nonostante sia giovanissimo ha già diverse importanti esperienze alle spalle: può e deve migliorare, voglio soprattutto che giochi più in verticale.".
Possibile un impiego costante di Soriano sulla trequarti campo: "Lo sto provando in quel ruolo, devo dire però che Roberto è abbastanza duttile: può fare benissimo infatti sia l'interno che l'esterno di centrocampo, e questo è un bene per la squadra".
Ieri primo contatto con Gasperini: "Stimo molto Onofri e sono andato alla presentazione del libro, sapevo che avrei trovato molti esponenti del Genoa lì. Prima del derby ci sono tre partite da affrontare, bisognerà pensare a queste e soltanto dopo alla stracittadina".
Finora non sono molti i giocatori che sono andati in rete: "Ovviamente serve che più giocatori timbrino il cartellino, se poi Cassano, Eder e Muriel mi fanno 30 o 35 goal allora questo problema non si pone più. Sosta natalizia? I ragazzi devono sfruttarla più che altro per riposarsi e recuperare, non è previsto nessun lavoro particolare".
Esame di maturità per la Sampdoria, che domani sera andrà a San Siro dove affronterà il Milan dell'ex Mihajlovic: occasione di riscatto per il nuovo tecnico Vincenzo Montella, che ha esordito con una sconfitta alla prima uscita contro l'Udinese.Intervenuto in conferenza stampa, l'ex tecnico della Fiorentina rende omaggio proprio al collega serbo: "Mi fa piacere ritrovare Sinisa, il Milan sarà un avversario stimolante per noi e per me stesso. Oggi è anche il compleanno di Mancini che è un amico, gli faccio i miei migliori auguri".
Montella ha la ricetta per battere il Milan: "E' la prima settimana che lavoriamo con tutti i giocatori della rosa, in casi come questi si dice sempre che serve tempo ma io non ne ho. Per ottenere un buon risultato su campi come questi serve tanto coraggio e personalità, non credo proprio che siano in crisi ma mi interessa soltanto fare il risultato. Numericamente abbiamo qualche problema in difesa ma questo non deve essere un alibi, soprattutto in trasferta servono molti più punti".
Ecco cosa non ha funzionato ad Udine: "Abbiamo fatto un gran possesso palla ma allo stesso tempo molto sterile, non c'è quasi mai stato un gioco in verticale come volevo: serve più profondità ed un posizionamento migliore da parte dei calciatori. Più che lavorare sull'aspetto fisico o mentale si deve farlo su tutto, io ho fretta e i ragazzi devono averne come me".
Nessun commento negativo su Muriel: "Il discorso relativo alle sue doti lo sento ormai da ben cinque anni, lo so molto bene: ha tutte le qualità per diventare determinante, inoltre mi sembra anche molto motivato. Fernando? Nonostante sia giovanissimo ha già diverse importanti esperienze alle spalle: può e deve migliorare, voglio soprattutto che giochi più in verticale.".
Possibile un impiego costante di Soriano sulla trequarti campo: "Lo sto provando in quel ruolo, devo dire però che Roberto è abbastanza duttile: può fare benissimo infatti sia l'interno che l'esterno di centrocampo, e questo è un bene per la squadra".
Ieri primo contatto con Gasperini: "Stimo molto Onofri e sono andato alla presentazione del libro, sapevo che avrei trovato molti esponenti del Genoa lì. Prima del derby ci sono tre partite da affrontare, bisognerà pensare a queste e soltanto dopo alla stracittadina".
Finora non sono molti i giocatori che sono andati in rete: "Ovviamente serve che più giocatori timbrino il cartellino, se poi Cassano, Eder e Muriel mi fanno 30 o 35 goal allora questo problema non si pone più. Sosta natalizia? I ragazzi devono sfruttarla più che altro per riposarsi e recuperare, non è previsto nessun lavoro particolare".
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