Grande impresa dell'Alessandria, che batte in trasferta il Palermo per
2-3: tra i siciliani espulso Vazquez, Sabato per i piemontesi. Rosanero
fuori dalla Coppa Italia.
Clamoroso al 'Barbera': Palermo sconfitto in casa dall' Alessandria
per 2-3, piemontesi che ora affronteranno agli ottavi di finale di
Coppa Italia il Genoa a 'Marassi'. Rosanero eliminati e contestati dal
loro pubblico alla fine del match, condizionato pesantemente
dall'espulsione diretta di Vazquez nel primo tempo.
VAZQUEZ C'È - Gran turnover per Ballardini, che lascia a riposo molti titolari per l'occasione: non c'è Sorrentino, sostituito da Colombi, mentre a centrocampo c'è spazio per Maresca. Confermato invece Vazquez sulla trequarti, dietro alla coppia d'attacco formata da Quaison e Trajkovski, con Gilardino assente.
Grecucci si affida invece al tridente offensivo formato dall'ex Verona Iunco, Marconi e Marras.
GIOIA LOVISO - Il match si apre subito con una grossa sorpresa: Rispoli colpisce inavvertitamente con il braccio in area rosanero il pallone, e per l'arbitro è decisamente rigore. Dal dischetto di presenta l'ex Livorno Loviso, che spiazza Colombi portando incredibilmente in vantaggio i piemontesi. Palermo che non riesce proprio a reagire, considerata anche la grande compattezza e solidità degli avversari che non lasciano spazi. Anzi, sono proprio gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Marras, che galoppa sulla destra prima di effettuare un tiro cross insidioso che non trova nessun compagno in area pronto ad intervenire.
PROFONDO ROSSO - Al 22' il Palermo resta in dieci: sciocchezza di Vazquez che colpisce con una gomitata al volto Sirri, l'arbitro se ne accorge e l manda negli spogliatoi anzitempo. Appena un minuto dopo arriva anche il raddoppio dell'Alessandria: lancio in profondità per Marconi che parte sul filo del fuorigioco e lascia rimbalzare a terra il pallone prima di calciarlo col destro sotto la traversa, a Colombi battuto.
E' una mazzata per i siciliani, costretti alla rimonta con un uomo in meno: gli uomini di Gregucci continuano però a non concedere spazi, ed anzi vanno vicini addirittura alla terza rete prima con Nicco, che calcia addosso al portiere rosanero, e poi con Branca, che non inquadra la porta con un bel diagonale di prima intenzione.
RISCOSSA ROSANERO - La ripresa vede i padroni di casa maggiormente incisivi: Ballardini cerca di cambiare in meglio la situazione inserenso sia Gilardino che Morganella, quest'ultimo al rientro dopo l'infortunio al ginocchio. Il doppio cambio produce gli effetti sperati e porta nuova vitalità: Quaison allarga sulla destra per Trajkovski, che lascia partire un tiro potentissimo sul primo palo che batte inesorabilmente il portiere Vannucchi. Il centravanti macedone si rende protagonista anche con un palo colpito alla mezz'ora di gioco, dopo una conclusione d'interno destro dal limite che centra appunto soltanto il legno.
BOTTA E RISPOSTA NEL FINALE - Tra le file dell'Alessandria fa il suo ingresso in campo Bocalon, che si rende subito pericoloso con un tentativo ad incrociare che trova però molto preparato Colombi. All'attaccante di scuola Inter viene anche annullata una rete per netta posizione di fuorigioco.
Il Palermo cerca con la forza della disperazione di agguantare il pareggio, ma finisce con lo scoprirsi e concedere spazi preziosi agli avversari che li sfruttano con Nicco, arrivato senza opposizioni al limite dell'area e bravo ad infilare l'estremo difensore rosanero con un destro imprendibile. Siciliani che hanno un'ultima reazione d'orgoglio con Gilardino (partito in posizione molto dubbia), bravo ad infilare Vannucchi dopo una respinta dello stesso portiere che era intervenuto con i piedi su una punizione di Trajkovski, scaturita dopo un fallo da ultimo uomo di Sabato che è stato espulso.
Clamoroso al 'Barbera': Palermo sconfitto in casa dall' Alessandria
per 2-3, piemontesi che ora affronteranno agli ottavi di finale di
Coppa Italia il Genoa a 'Marassi'. Rosanero eliminati e contestati dal
loro pubblico alla fine del match, condizionato pesantemente
dall'espulsione diretta di Vazquez nel primo tempo.VAZQUEZ C'È - Gran turnover per Ballardini, che lascia a riposo molti titolari per l'occasione: non c'è Sorrentino, sostituito da Colombi, mentre a centrocampo c'è spazio per Maresca. Confermato invece Vazquez sulla trequarti, dietro alla coppia d'attacco formata da Quaison e Trajkovski, con Gilardino assente.
Grecucci si affida invece al tridente offensivo formato dall'ex Verona Iunco, Marconi e Marras.
GIOIA LOVISO - Il match si apre subito con una grossa sorpresa: Rispoli colpisce inavvertitamente con il braccio in area rosanero il pallone, e per l'arbitro è decisamente rigore. Dal dischetto di presenta l'ex Livorno Loviso, che spiazza Colombi portando incredibilmente in vantaggio i piemontesi. Palermo che non riesce proprio a reagire, considerata anche la grande compattezza e solidità degli avversari che non lasciano spazi. Anzi, sono proprio gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Marras, che galoppa sulla destra prima di effettuare un tiro cross insidioso che non trova nessun compagno in area pronto ad intervenire.
PROFONDO ROSSO - Al 22' il Palermo resta in dieci: sciocchezza di Vazquez che colpisce con una gomitata al volto Sirri, l'arbitro se ne accorge e l manda negli spogliatoi anzitempo. Appena un minuto dopo arriva anche il raddoppio dell'Alessandria: lancio in profondità per Marconi che parte sul filo del fuorigioco e lascia rimbalzare a terra il pallone prima di calciarlo col destro sotto la traversa, a Colombi battuto.
E' una mazzata per i siciliani, costretti alla rimonta con un uomo in meno: gli uomini di Gregucci continuano però a non concedere spazi, ed anzi vanno vicini addirittura alla terza rete prima con Nicco, che calcia addosso al portiere rosanero, e poi con Branca, che non inquadra la porta con un bel diagonale di prima intenzione.
RISCOSSA ROSANERO - La ripresa vede i padroni di casa maggiormente incisivi: Ballardini cerca di cambiare in meglio la situazione inserenso sia Gilardino che Morganella, quest'ultimo al rientro dopo l'infortunio al ginocchio. Il doppio cambio produce gli effetti sperati e porta nuova vitalità: Quaison allarga sulla destra per Trajkovski, che lascia partire un tiro potentissimo sul primo palo che batte inesorabilmente il portiere Vannucchi. Il centravanti macedone si rende protagonista anche con un palo colpito alla mezz'ora di gioco, dopo una conclusione d'interno destro dal limite che centra appunto soltanto il legno.
BOTTA E RISPOSTA NEL FINALE - Tra le file dell'Alessandria fa il suo ingresso in campo Bocalon, che si rende subito pericoloso con un tentativo ad incrociare che trova però molto preparato Colombi. All'attaccante di scuola Inter viene anche annullata una rete per netta posizione di fuorigioco.
Il Palermo cerca con la forza della disperazione di agguantare il pareggio, ma finisce con lo scoprirsi e concedere spazi preziosi agli avversari che li sfruttano con Nicco, arrivato senza opposizioni al limite dell'area e bravo ad infilare l'estremo difensore rosanero con un destro imprendibile. Siciliani che hanno un'ultima reazione d'orgoglio con Gilardino (partito in posizione molto dubbia), bravo ad infilare Vannucchi dopo una respinta dello stesso portiere che era intervenuto con i piedi su una punizione di Trajkovski, scaturita dopo un fallo da ultimo uomo di Sabato che è stato espulso.
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